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Queste sono le mie proposte di spettacoli formativi per alunni delle Scuole Medie:
- “QUESTA TE LA POTEVI RISPARMIARE…” ENERGIA!
- ALLA SCOPERTA DELL’ACQUA INVISIBILE
- “CIRCOLARE PREGO…”
- LASCIAMO UN’IMPRONTA!
1) “QUESTA TE LA POTEVI RISPARMIARE…”
viaggio alla scoperta dell’ENERGIA fra risparmio ed efficienza
Uno spettacolo formativo volto ad avvicinare gli alunni alla prospettiva della sostenibilità ambientale, attraverso metodologie partecipative e ludico-espressive, per promuovere una maggiore consapevolezza e favorire il dialogo fra gli alunni.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare i ragazzi sull’importanza delle energie rinnovabili e del risparmio energetico, per poi allargare e approfondire la riflessione su questi temi, affinché essi possano diffondersi ulteriormente, creando una più profonda coscienza – personale e collettiva – rispetto all’importanza delle scelte in questo ambito, che riguarda molti aspetti della nostra vita quotidiana.
La riflessione si articola in tre passi, secondo questa traccia:
SOSTENIBILITÀ, IL LINGUAGGIO DELLA NATURA
La scienza ci insegna che ogni processo naturale si fonda su alcuni principi vitali fondamentali che, nel loro insieme, ne garantiscono la sostenibilità.
I principali sono quelli della diversità, della ciclicità, dell’interdipendenza e della cooperazione, ai quali dovremmo ispirarci sempre per fondare le nostre società e le nostre scelte personali negli stili di vita.
Intendiamo analizzarli, in questo primo passo insieme ai ragazzi, in modo divertente e partecipativo, con molti esempi pratici legati alla quotidianità.
L’ENERGIA TUTTO INTORNO A NOI
Il secondo passo è un viaggio nel mondo dell’energia, per scoprirne le interconnessioni con molte altre prospettive, come pace, diritti, occupazione, salute e qualità di vita.
Rispondendo all’esortazione di Fritjof Capra, intendiamo “promuovere una “ecoliteracy” che ci metta in grado di realizzare comunità umane sostenibili” in quanto basate sulla stessa logica che presiede al funzionamento delle comunità ecologiche.
LE NOSTRE SCELTE POSSIBILI PER UN FUTURO MIGLIORE
L’ultimo passo si concentra sulle nostre azioni quotidiane, alla ricerca di una consapevolezza che ci porti ad essere tutti responsabili nelle nostre piccole e grandi scelte che riguardano direttamente o indirettamente il tema dell’energia e di quanto, come abbiamo visto, gira intorno ad essa.
Durata: 1 ora e 50 minuti
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2) ALLA SCOPERTA DELL’ACQUA INVISIBILE
workshop sul consumo consapevole di acqua
Spesso ci si chiede: come potremmo ridurre gli sprechi di acqua nella nostra vita? La risposta a questa domanda si concentra il più delle volte sulle azioni di utilizzo diretto della nostra cara “sorella acqua”, come chiudere il rubinetto quando ci si lava i denti, fare la doccia piuttosto che il bagno, etc…
Tutto giusto, per carità, ma questa è soltanto la punta dell’iceberg. Se davvero vogliamo ridurre gli sprechi, occorre intervenire a monte andando a scoprire il consumo di acqua che normalmente non possiamo vedere perché si nasconde nei processi produttivi di tutti i nostri beni di consumo.
E’ quello che cercheremo di fare, in maniera ludica e partecipativa, presentando i principali indicatori di sostenibilità ed applicando quello dell’impronta idrica ai nostri consumi quotidiani.
Per promuovere scelte responsabili e nuovi stili di vita sostenibili, infatti, uno dei primi passi da fare è quello di creare consapevolezza riguardo all’impatto delle proprie azioni quotidiane, attraverso la diffusione di indicatori che ci aiutino a comprendere appieno la profondità dell’interdipendenza globale e l’importanza delle nostre scelte.
Lo spettacolo formativo punta a scoprire l’acqua invisibile che ci circonda, seguendo questa traccia:
- Il ciclo dell’acqua, principio vitale fondamentale
- Presentazione dei principali indicatori di sostenibilità (zaino ecologico, impronta ecologica e idrica…)
- Analisi dell’impronta idrica dei principali beni di consumo quotidiani
- Alla ricerca delle scelte possibili per ridurre il nostro impatto e lo spreco di acqua
La prima parte è dedicata ai principi vitali fondamentali dell’ecologia e alla riflessione sulla sostenibilità, avvicinandosi al tema specifico dell’acqua.
Nella seconda parte viene fatta -insieme agli alunni- un’analisi delle proprie abitudini di consumo quotidiane, del corrispondente consumo idrico e delle possibili scelte responsabili per ridurre gli sprechi.
Verranno utilizzati pannelli illustrativi, campioni di alimenti e altri beni di consumo quotidiano e materiale per l’analisi dell’acqua invisibile, contenuta nei processi produttivi dei beni considerati.
Durata: 1 ora e 50 minuti
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3) “CIRCOLARE PREGO…”
viaggio nella storia dei materiali, per un loro uso responsabile
L’economia circolare presentata attraverso un viaggio immaginario nella storia per ricercare l’origine di ogni cosa, sia dal punto di vista storico e interculturale sia dal punto di vista ecologico.
Analizzeremo come sono nati i diversi materiali, andando a scoprire numerose curiosità che intrecciano le nostre vite con quelle dei popoli di tutto il mondo, fin dall’antichità.
Quindi considereremo questi stessi oggetti -in maniera ludica e partecipativa- dal punto di vista ecologico, della materia, dell’energia e dell’acqua necessarie per produrli.
Uno spettacolo formativo, rivolto alle Scuole Medie Inferiori, che punta a vedere insieme agli alunni i materiali da tre punti di vista:
- anzitutto del loro zaino ecologico, cioè della quantità di natura impiegata per produrli (in termini di materia ed energia utilizzati nei processi produttivi)
- quindi dei vantaggi che si ottengono riciclandoli, da ogni punto di vista (per la salute, l’ambiente, l’occupazione, l’economia…)
- infine del tempo che impiegano per biodegradarsi, considerando anche i danni legati all’inquinamento (dell’aria, dell’acqua e della terra)
Infine, oltre al riciclo e alla riduzione a monte degli imballaggi, presenteremo i vantaggi straordinari di alcune scelte quotidiane in termini di riuso e condivisione.
Durata: 1 ora e 50 minuti
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4) LASCIAMO UN’IMPRONTA!
imparare a camminare con passo leggero sulla Terra
Spesso sentiamo parlare di sostenibilità ambientale. Ma esattamente cosa significa? E come possiamo misurarla in modo da tradurre i concetti in azioni concrete nelle nostre vite quotidiane?
Esistono diversi indicatori di sostenibilità che possono aiutarci in questo compito.
Insieme agli alunni analizzeremo i due principali:
– lo zaino ecologico, che misura quanti kg di natura sono stati impiegati per produrre un kg di un qualunque material
– l’impronta ecologica, che misura la quantità di natura (in superficie) necessaria per produrre un determinato bene.
Vedremo lo zaino ecologico più rapidamente, attraverso alcuni simpatici esempi, mentre analizzeremo l’impronta ecologica più approfonditamente, attraverso un appassionante gioco di ruolo nel quale ogni alunno rappresenterà un abitante di un Paese diverso del pianeta e -seguendo una carta di ruolo- andrà a occupare su una grande scacchiera, che rappresenta la Terra, la superficie equivalente al suo stile di vita e di consumi, in termini di impronta ecologica.
Da questo gioco nascono moltissime riflessioni, che gli alunni stessi potranno tirare fuori. L’impronta ecologica ci porta infatti all’origine delle principali sfide del nostro tempo: squilibri internazionali / conflitti e terrorismo / migrazioni di profughi / traffici di armi e droga.
E al contempo ci mostra le possibili soluzioni a queste sfide, che passano in buona misura dalle nostre scelte individuali e collettive.
Non è soltanto una riflessione ambientalista, ma una visione sistemica di educazione civica che invita ogni alunno a riappropriarsi della propria vita, nella consapevolezza che ognuno di noi gioca un ruolo fondamentale in rapporto a questi temi e che la storia -da sempre- non è solo nelle mani dei presidenti, dei re e degli imperatori, ma la scrivono ogni giorno le persone comuni con le proprie scelte quotidiane.
Durata: 1 ora e 50 minuti